Nella nostra scuola si adotta una metodologia didattica attiva che mira a superare il concetto di lezione frontale, mettendo gli alunni al centro dei processi di apprendimento. Viene sviluppato e rafforzato l’apprendimento autonomo, i talenti individuali, il valore del vivere e dell’apprendere in gruppo per fare della scuola un luogo di elaborazione culturale, ma anche di partecipazione civica e sociale, di cittadinanza attiva. A fine di favorire l’integrarsi di differenti modi di apprendere e studiare, ma soprattutto per valorizzare i punti forti riducendo le difficoltà degli studenti, si utilizzano alcune strategie:
• Raggruppamenti flessibili: gli insegnanti riducono l’utilizzo della lezione frontale ed organizzano la classe combinando compiti individuali con compiti da svolgersi in piccoli gruppi.
• Materiali differenziati: si differenzia l’uso dei materiali per quanto concerne complessità, astrazione, limiti e strumenti.
• Gruppi di apprendimento differenziato all’interno della classe: prima della realizzazione delle attività i docenti eseguono una valutazione preliminare dei livelli di prontezza posseduti in quel dato momento dagli studenti con il fine di diversificare gli stimoli didattici.